Intorno a noi
La Casella è un’oasi naturale, all’interno del comprensorio del Monte Peglia “Riserva Mondiale della Biosfera Mab Unesco”, una riserva di oltre 40.000 ettari, ricompreso nei Comuni di San Venanzo, Orvieto, Parrano e Ficulle, custodi consapevoli di una “grande bellezza” naturalistico-ambientale da tutelare.
Sono infinite le possibilità di viaggio e scoperta per quanti scelgono La Casella come punto di partenza per esplorare questa regione. L’Umbria ha una storia secolare ricca di fascino, leggende e tradizioni antiche. Chi viaggia a La Casella, potrà scoprire il territorio che ci circonda, dove piccoli borghi antichi regalano meraviglie d’arte, conservano tradizioni e raccontano di uno storico passato di culture millenarie e di colture che profumano di vigne e di uliveti.
Assisi, Orvieto, Spoleto, Perugia sono solo alcune delle tante possibilità, ma presso la nostra Club House saremo lieti di fornire ulteriori indicazioni.
La Val d’Orcia
Castelli medievali, colline sinuose, borghi antichi, viali di cipressi, favolosi vigneti ed oliveti, e campi di grano color dell’oro: sono solo alcuni degli elementi che formano i fantastici ed armoniosi paesaggi di questa parte meridionale della Toscana.
È qui che si snoda la Val d’Orcia, una terra dall’atmosfera quasi surreale e sospesa, che ha anche dato origine ai più preziosi ed apprezzati vini italiani: il Brunello di Montalcino, il Nobile di Montepulciano, il Rosso Orcia, e altri favolosi vini con la denominazione DOCG.
La Terra degli Etruschi
Orvieto: una piccola città, una grande storia. Dopo l’insediamento di una prima comunità villanoviana intorno al IX secolo a.C, divenne il luogo eletto dagli Etruschi per l’edificazione di una delle più fascinose e ricche città della loro straordinaria cultura. Da visitare Orvieto sotterranea, il Duomo, la Cappella di San Brizio con gli affreschi di Luca Signorelli e il Pozzo di San Patrizio.
Civita di Bagnoregio: unica nel suo genere. Unita al “resto del mondo” solo da un lungo e stretto ponte, la “Città che muore”, racchiude un ciuffo di case medioevali ed una popolazione di pochissime famiglie.
Il Lago di Bolsena in provincia di Viterbo, alla confluenza di tre regioni: Lazio, Toscana ed Umbria, è il lago vulcanico più grande d’Europa
L’Umbria del Perugino
Città della Pieve, città medievale patria di Pietro Vannucci detto il Perugino, custodisce alcune importanti opere del Maestro.
Il Lago Trasimeno, nel cuore verde dell’Umbria, circondato da uliveti e vigneti, tra i canneti e l’incantevole ninfea bianca, è un vero e proprio paradiso naturale.
Castiglione del Lago sorge su un promontorio di roccia calcarea sotto il quale si trovano i resti di numerose tombe etrusche. Qui si possono ammirare il castello e le mura medievali del Palazzo Ducale, collegato da un camminamento locale alla Rocca del Leone, uno dei più importanti esempi di architettura militare umbra.